Il "si" impersonale
Riepilogo generale
Sì
LIVELLO ELEMENTARE
A differenza dello YOU inglese, del MAN germanico o dell' ON francese, il SI impersonale italiano può reggere un verbo SINGOLARE O PLURALE.
In Italia SI MANGIANO spaghetti
In Italia SI BEVE il vino
In sintesi: se il verbo ha un "oggetto" plurale il verbo deve essere plurale; se il verbo ha un "oggetto" singolare il verbo deve essere singolare.
Quando il verbo è INTRANSITIVO (cioè non può avere un "oggetto", quindi verbi come andare, nascere, rimanere ecc) o quando il verbo (anche TRANSITIVO) è usato SENZA OGGETTO, il SI impersonale regge sempre un verbo SINGOLARE
In agosto SI VA in vacanza
Quando SI MANGIA non SI PARLA
In sintesi: se il verbo NON HA UN OGGETTO, il SI IMPERSONALE funziona come YOU inglese, MAN germanico e ON francese: regge un verbo singolare
Per fare la forma impersonale di un verbo RIFLESSIVO (che in terza persona ha già un SI), dobbiamo usare il pronome combinato CI SI
La mattina CI SI SVEGLIA alle otto
Prima di mangiare CI SI LAVANO le mani
In sintesi: SI + SI = CI SI
Abbiamo detto che un verbo in una frase impersonale può avere un "oggetto" (si mangiano spaghetti, si legge un libro). In realtà quell'oggetto è sentito dagli italiani come soggetto di una frase passiva. Un esempio per essere più chiari:
Si beve la birra = La birra è bevuta (da qualcuno)
Si studiano le lingue = Le lingue sono studiate (da qualcuno)
Si aspetta l'autobus = L'autobus è aspettato (da qualcuno)
Quel tipo di SI IMPERSONALE viene spesso chiamato SI PASSIVANTE. Infatti in una frase come
Qui si vendono giacche di pelle
gli italiani non "sentono" quel SI come se fosse "UNO" (You, on, man), ma "sentono" la frase come una forma passiva:
Qui sono vendute giacche di pelle
NOTA: La forma passiva è quindi una forma di spersonalizzazione: una frase come "Il Ministro propone oggi una legge" può essere spersonalizzata dicendo "La legge è/viene proposta oggi (dal Ministro)", ma anche dicendo "Si propone una legge".
LIVELLO MEDIO
Quando il SI IMPERSONALE precede un verbo composto (un passato prossimo per esempio) possono esserci problemi per concordare la vocale finale del participio passato:
Ieri si è mangiata parecchia pasta
Ieri si è mangiato molto
Ieri si sono sentite delle belle storie
Ieri sera si è andati/andate al cinema
Ieri si è camminato un paio d'ore
Come funziona?
1
Quando il SI IMPERSONALE precede UN VERBO CHE USA NATURALMENTE L'AUSILIARE ESSERE (un verbo passivo, un riflessivo o un intransitivo come "andare") il participio passato finisce con -i (con -e se parliamo di sole donne)
Quando si è stati offesi si sta male
Se ci si è dimenticati di fare gli auguri bisogna rimediare!
Ieri sera si è stati a casa
2
Quando il SI IMPERSONALE precede UN VERBO SENZA OGGETTO transitivo senza oggetto (mangiare, parlare, scrivere) o intransitivo con ausiliare avere (ridere, dormire, camminare) il participio passato finisce con -o
Nell'incontro che abbiamo fatto non si è parlato di questo
Ieri sera al Pub si è bevuto e si è cantato allegramente
Stanotte per il caldo non si è dormito per niente
3
Quando il SI IMPERSONALE precede UN VERBO (TRANSITIVO) CON OGGETTO (mangiare la pasta, leggere un libro) il participio passato si concorda con l'oggetto (-o, -a, -i, -e)
Quando si è aspettato un anno, un giorno in più cambia poco
Il microfono non funzionava e non si è capita neanche una parola
In questo lavoro si sono fatti progressi
Nel dibattito si sono dette cose giuste, ma anche tante cose inutili
E PER FINIRE
In italiano ci sono i verbi copulativi.
Sono quei verbi che "non hanno un valore proprio ma mettono in contatto il soggetto con un nome o con un aggettivo". Sono copulativi verbi come essere (essere bello), diventare (diventare ricco), sembrare (sembrare pazzo), e anche tanti altri verbi che possono essere usati con funzione copulativa (stare bene, nascere ricco, vivere libero, nominare presidente, rimanere impressionato ecc.)
Quando questi verbi, usati al passato, sono preceduti dal SI IMPERSONALE, si comportano come i verbi del caso n.1 nella tabella precedente: il participio passato finisce quindi con -i
(e se parliamo di sole donne può finire con -e).
Quando si è diventati ricchi la vita diventa facile
Se si è stati bene in vacanza si riprende il lavoro più allegramente
Se si è nati poveri è più difficile affrontare la vita
Quando si è belli (belle) tutti ti guardano