Non expedit? Magari...!
Quando i romani non erano troppo clericali
Sì
(aggiornato settembre 2023)
Nel 1881 lo Stato Pontificio non esiste più. Roma è capitale d'Italia dal 1871 e il potere religioso e quello politico ora sono separati.
Il Papa - in quel periodo - considera gli italiani invasori e vive chiuso nel Vaticano. Vuole mostrare al mondo che è "prigioniero politico" e ordina a tutti i cattolici di non partecipare alla vita politica dello stato perché non è opportuno (non expedit).
Moneta da 20 baiocchi dello Stato della Chiesa, battuta nel 1860 sotto papa Pio IX (Wikipedia, Creative Commons)
Nel mese di luglio si doveva trasportare la salma di Papa Pio IX (morto nel 1878), da San Pietro fino alla chiesa di San Lorenzo fuori le Mura. Un percorso di qualche chilometro. Il trasporto doveva avvenire di notte, su un carro seguito da una processione di fedeli papalini.
Quando il carro è arrivato vicino a Castel Sant'Angelo, un gruppo di anticlericali ha attaccato il corteo funebre: minacciavano di buttare nel Tevere la salma del Pontefice, al grido di "A fiume il papa porco!".
A quel punto l'unica soluzione era scappare: i guidatori del carro funebre hanno lanciato i cavalli a tutta velocità e hanno lasciato sulle rive del Tevere clericali e anticlericali che si bastonavano. In questo modo Pio IX è arrivato, faticosamente, alla sua ultima destinazione.
Lo scandalo naturalmente è stato grandissimo, ma con una grande differenza rispetto ai giorni nostri. In quel caso infatti il governo italiano è stato accusato di aver favorito l'attacco e di esser in pratica "simpatizzante" degli anticlericali. Dopo la firma dei Patti Lateranensi fra Stato e Vaticano nel 1929, le cose sono andate un po' diversamente.
Per saperne di più
• Pio IX l’ultimo papa-re, «Passato e Presente», 2019/20, video, 40 minuti, a cura di P. Mieli (RaiPlay: https://www.raiplay.it/video/2019/12/passato-e-presente---pio-ix-lultimo-papa-re-200244db-1ad0-4876-8f63-d1d665076406.html)
• I. VECA, Il mito di Pio IX. Storia di un papa liberale e nazionale, Roma 2018
• S. MAROTTA, L'evoluzione del dibattito sul “non expedit” all’interno della curia romana gtra il 1860 e il 1889, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», Vol. 68, No. 1 (Gennaio-giugno 2014), pp. 95-164 (su chi, e quando, ha pronunciato per primo la frase ‘non expedit’ in base a nuovi documenti d’archivio)
• L. MUSSELLI, Concordati: vicende dei rapporti tra Stato e Chiesa nei centocinquant’anni di unità nazionale, in L'Italia che cambia: 1861-2011, «Il Politico», Vol. 76, No. 3 (228) (Settembre-Dicembre 2011), pp. 165-182