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La Torre di Babele

Qualche debito culturale, dell'Occidente verso la Mesopotamia.

30 marzo 2003

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Roberto Tartaglione

I materiali di Matdid sono scaricabili liberamente come supporto per lezioni di italiano. Ne è vietata la pubblicazione su carta o in formato digitale salvo autorizzazione.

Secondo la Bibbia le lingue del mondo nascono a Babele.

Un tempo la terra aveva una sola lingua con le stesse parole.

Un gran numero di uomini era partito dall'oriente e aveva camminato a lungo nella pianura.

Si era poi fermato nella terra di Senaar in Mesopotamia e aveva deciso di abitarci.

Dopo qualche tempo gli uomini hanno detto: "Facciamo dei mattoni!" e hanno cominciato a preparare mattoni per costruire edifici con i mattoni e non più con le pietre.

Dopo aver imparato a costruire con i mattoni hanno allora pensato di costruire una città e una grande torre per arrivare fino in cielo.

Il Signore allora era sceso sulla terra per vedere la città e la torre che gli uomini stavano costruendo. "Ecco: sono tutti un popolo e hanno una lingua comune - ha detto il Signore - Ma ora che hanno cominciato a costruire una torre per arrivare fino in cielo non cambieranno mai il loro disegno. Dobbiamo allora confondere il loro linguaggio e disperderli su tutta la terra".

Gli uomini che avevano compiuto l'atto di arroganza di voler arrivare fino in cielo hanno allora cominciato a parlare lingue diverse e a non capirsi più tra loro. E così si sono dispersi su tutta la terra senza mai terminare la costruzione della torre che avevano cominciato qualche tempo prima.


Torre di Babele da Gustavo Doré


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