Non sono mica Zio Paperone - esercizi / lessico
Nomi propri che diventano aggettivi
Sì
(soluzioni)
Esercizio 1 Scegliere l'aggettivo giusto
1. Se un racconto è un po' piccante, spinto, osé, lo possiamo definire (a) platonico (b) edipico (c) boccaccesco
2. Un comportamento in difesa dei deboli, qualche volta esageratamente o inutilmente eroico, può essere chiamato
(a) dannunziano (b) donchisciottesco (c) lapalissiano
3. Se una persona è nuda, è senza vestiti possiamo dire che indossa un costume
(a) adamitico (b) felliniano (c) saffico
4. Un rappoto psicologicamente complesso fra un figlio e un genitore di sesso opposto si definisce
(a) saffico (b) freudiano (c) edipico
5. Se un cibo esalta il desiderio sessuale diciamo che è un cibo
(a) boccaccesco (b) afrodisiaco (c) mefistofelico
6. Un discorso molto sintetico, forse troppo, che per questo può non essere capito, è un discorso
(a) kafkiano (b) ermetico (c) machiavellico
7. Un errore o un lapsus causato da una sovrapposizione di pensieri, da un ricordo che si è confuso per qualche motivo di carattere psicologico lo definiamo
(a) freudiano (b) lapalissiano (c) luculliano
8. Una decisione molto rigorosa, intransigente, senza compromessi è una decisione
(a) draconiana (b) pilatesca (c) masochista
9. Una frase evidentemente ovvia, banale fino al ridicolo (se fa freddo non fa caldo) è una frase
(a) rocambolesca (b) lapalissiana (c) pilatesca
10. Un pranzo buono ma soprattutto molto abbondante per quantità è un pranzo
(a) luculliano (b) masochista (c) platonico
11. Un ragionamento un po' contorto ma furbo, con la caratteristica di proporre soluzioni senza scrupoli ma efficaci, è un ragionamento
(a) rocambolesco (b) pilatesco (c) machiavellico
12. Il comportamento di chi non si prende la responsabilità e evita di decidere è un comportamento
(a) pilatesco (b) pirandelliano (c) felliniano
13. Un amore fra due donne si definisce
(a) freudiano (b) saffico (c) platonico