L'avverbio - congiunzione PURE

"Pure" è un termine molto usato in italiano, in diversi contesti e con diversi significati. Ma è un po' trascurato dalle grammatiche e soprattutto dagli studenti che in generale si accontentano del suo significato più diffuso, quello simile all'avverbio "anche" (vieni anche tu = vieni pure tu). La parola deriva dall'avverbio latino "pure" che significava "puramente", "solamente", "semplicemente": oggi questo senso è sparito, ma ce ne sono tanti altri.

1. Pure = anche

A) Pure si usa come sinonimo di anche, qualche volta per evitare ripetizioni se anche è già stato usato nella stessa frase, ma in particolare per sottolineare una specie di "concorrenza" fra due termini: quello introdotto da pure indica una certa sovrabbondanza.

• Paolo ha protestato e pure Antonio era d'accordo con lui! (Bastava già Paolo, ma si è aggiunto "pure" Antonio)

• Abbiamo mangiato il primo e pure il secondo! (Era già molto il primo ma abbiamo preso "pure" il secondo)
  

B) Frequente è poi la locuzione "come pure"

• Come pure era logico prevedere a quest'ora c'è molto traffico

• Vi chiedo di fare domande brevi come pure di dare risposte sintetiche

• Bisogna rispettare i diritti della maggioranza come pure quelli delle minoranze

  
  

2. Pure con valore concessivo

A) Il termine pure può essere usato come introduzione di "concessioni" con un valore simile a quello di anche se, sebbene, malgrado.

• Pur senza illusioni dobbiamo credere che tutto andrà bene

• Pur con qualche rimpianto per le vacanze finite non mi dispiace tornare a casa

In particolare pur+gerundio esprime una concessiva implicita

• pur guadagnando abbastanza non faceva una bella vita (sebbene guadagnasse)

• pur avendo la febbre è voluto uscire lo stesso (malgrado avesse)

• pur non facendo sport era sempre in forma (anche se non faceva)

B) Elemento di frasi ipotetiche

Nelle frasi ipotetiche può dare enfasi all'ipotesi, con un valore simile a perfino o addirittura più forte di un semplice anche se.

• Pur(e) se mi dessero il doppio dei soldi cambierei comunque lavoro

• Fosse pure il Presidente della Repubblica gli risponderei comunque!

• Pure mi chiedesse scusa in ginocchio non lo perdonerei!

C) Dopo un imperativo rende più ampio e cortese un invito:

• Entri, entri pure!

• Dica pure

• Fa' pure come fossi a casa tua!

• Parla pure sinceramente

D) Dopo un imperativo esprime anche una concessione di tipo "rassegnato"

• Va bene, ammettiamo pure che tu abbia ragione: ma allora cosa dovrei fare?

• Ok, facciamo pure come dici tu, ma ma non sono per niente sicuro che sia una buona idea

• Ridi pure, ma prima o poi capirai che ho dei motivi seri se mi comporto così

  
  

3. Valore di "tuttavia"

Pure ha un significato simile a quello di tuttavia in frasi tipo:

• Faccio un lavoro umile, ma si deve pur campare!

• Non sei più un bambino: bisognerà pure che tu cominci a pensare al futuro!

• Ci deve pur essere una soluzione!

4. Nella locuzione "sia pur(e)" Ha un significato simile a anche solamente: esprime l'intenzione di accontentarsi anche di un minimo.

• Mi va di bere qualcosa, sia pure un bicchere d'acqua

• Ho bisogno di parlare con lui, sia pure cinque minuti

  
  

5. Pur di + infinito (frasi finali)

Pur di + infinito si usa per introdurre frasi finali simili (ma non uguali!) a quelle costruite con affinché + congiuntivo o a per + infinito. La caratteristica delle frasi introdotte da pur di + infinito è quella di sottolinera la grande importanza che il soggetto dà al suo scopo. In pratica:

• Per comprare una macchina ha rinunciato alle vacanze (la frase è "neutra": si dice solo che cosa si è fatto per raggiungere un certo scopo)

• Pur di comprare una macchina ha rinunciato alle vacanze (lo scopo di comprare una macchina è importantissimo per il soggetto! Per raggiungerlo lui ha addirittura, perfino, senza riserve rinunciato ad andare in vacanza)

Altri esempi:

• Pur di essere il centro dell'attenzione ha ballato il tip tap

• Pur di sembrare giovane fa ginnastica tre ore al giorno

• Pur di avere ragione negherebbe anche l'evidenza

6. Composti di "pure"

Parole composte con "pure" sono:

eppure

• Abitiamo vicinissimo, eppure non ci vediamo mai

neppure

• I vegani non mangiano la carne e neppure il formaggio

oppure

• Se non vieni a trovarmi andrò al cinema oppure a teatro

purché

• Farò una passeggiata purché ci sia il sole

purtroppo

• Non posso venire alla tua festa perché purtroppo devo lavorare

seppure

• Arriverò in fondo a questa storia seppure dovesse costarmi una settimana di lavoro