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Comizi d'amore - esercizi / disc. indiretto

Il discorso indiretto

16 gennaio 2006

b1

Roberto Tartaglione

I materiali di Matdid sono scaricabili liberamente come supporto per lezioni di italiano. Ne è vietata la pubblicazione su carta o in formato digitale salvo autorizzazione.

Soluzioni


Esercizio 1 Fare il discorso indiretto delle varie frasi pronunciate nel dialogo tratto dal film-documentario di Pierpaolo Pasolini "Comizi d'amore"


1. Pasolini - Lei lavora qui signorina?

Pasolini ha domandato a una operaia se ____________________________________________________

2. Operaia 1 - Sì

L'operaia ha risposto ____________________________

3. Pasolini - E si può sapere quanto guadagna al mese? ... Pressappoco...

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4. Operaia 1 - ... Ecco, siccome è a cottimo quindi... non è mai sempre la solita paga. Insomma oscilla sulle cinquanta, cinquantadue, a seconda del cottimo.

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5. Pasolini - Bene. Lei sa che ci sono delle donne che lavorano di notte, nei viali (lei mi capisce), che guadagnano tanto più di lei in modo non onesto. E lei perché ha scelto la strada dell'onestà? 

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6. Operaia 1 - Guardi, sono stata abituata così secondo i miei genitori... quindi... 

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7. Pasolini - La tentazione della ricchezza, l'idea di guadagnare sei, sette volte di più?

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8. Operaia 1 - Affatto

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9. Pasolini - Ecco, vorrei sapere qual è la ragione per cui voi avete scelto di guadagnare poco, o relativamente, lavorando tanto, anziché quell'altra strada.

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10. Operaia 2 - Perché è meglio un lavoro onesto che uno disonesto.

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11. Pasolini - E lei? Cosa dice?

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12. Operaia 3 - Io dico che è così!

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13. Pasolini - Cioè per onestà?

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14. Operia 3 - Certo, per onestà, giusto.

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15. Pasolini - Ma quali sono le ragioni che le impediscono di cedere alla tentazione per guadagnare molto di più?

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16. Operaia 4 - Perché mi piace fare la ragazza seria.

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17. Pasolini - Ma perché? Perché è religiosa, per ragini morali... perché?

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18. Operaia 4 - Eh, per tutto, ragioni morali, perché sono anche religiosa.

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19. Pasolini - E delle donne che invece sono disoneste e hanno ceduto alla tentazione cosa ne pensa lei?

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20. Operaia 4 - Penso che potrebbero far meglio ... fare quello che faccio io invece che fare quel mestiere lì.

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21. Operaia 3 - Io direi che non è mica giusto guadagnare il pane in quel modo lì, no? 

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22. Pasolini - Sì, ma perché?

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23. Operaia 3 - Eh, per me... la vedo una cosa fuori... fuori uso... del normale voglio dire.

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24. Operaia 5 - Attualmente è una vita che poi stanca quella eh...

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25. Pasolini - Ma voi le disprezzate le donne di quel tipo?

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26. Operaia 2 e 5 - No.

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27. Operaia 3 - Son furbe.

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Soluzioni


Esercizio 1

1. Pasolini ha domandato a una operaia se lei lavorava/lavorasse lì.

2. L'operaia ha risposto di sì.

3. Pasolini ha chiesto se si poteva saper pressappoco quanto guadagnava/guadagnasse.

4. L'operaia ha detto che siccome era a cottimo non era sempre la stessa paga. Insomma oscillava sulle cinquanta, cinquantaduemila lire, a seconda del cottimo.

5. Pasolini allora ha osservato che ci sono/c'erano delle donne che lavorano di notte, nei viali, che guadagnano/guadagnavano tanto più di lei in modo non onesto. E ha chiesto all'operaia perché lei perché aveva/avesse scelto la strada dell'onestà?

6. La donna ha risposto che era stata abituata così dai suoi genitori.

7. Pasolini ha insistito chiedendo se non aveva/avesse mai la tentazione della ricchezza, l'idea di guadagnare sei, sette volte di più.

8. L'operai ha risposto decisamente di no.

9. Pasolini ha aggiunto che avrebbe voluto sapere qual era la ragione per cui loro avevano scelto di guadagnare poco, o relativamente, lavorando tanto, anziché quell'altra strada.

10. Un'operaia ha detto che era meglio un lavoro onesto che uno disonesto.

11. Pasolini si era rivolto allora a un'altra operaia chiedendole un parere.

12. Anche l'altra operaia era d'accordo con la collega.

13. Ma Pasolini chiede chiarimenti: il motivo era "l'onestà"?

14. L'operaia conferma con decisione: era proprio per onestà!

15. Pasolini chiede ancora quali erano le ragioni che le impedivano di cedere alla tentazione per guadagnare molto di più?

16. Un'operaia ha detto allora che le piaceva comportarsi da ragazza seria.

17. Ma Pasolini non cede e insiste chiedendo il perché: se era per religione o per morale.

18. L'operaia ha allora risposto che era un po' per tutto, per ragioni morali e anche perché era religiosa.

19. Infine Pasolini ha domandato alle operaie cosa pensavano/pensassero delle donne "disoneste" che invece avevano ceduto alla tentazione.

20. Un'operaia ha detto che avrebbero potuto far meglio ... fare un lavopro come il suo invece che fare quel mestiere lì.

21. Un'altra operaia ha aggiunto che non era giusto guadagnare il pane in quel modo lì. 

22. Ma Pasolini chiede ancora il perché.

23. E allora un'operaia ha detto che la vedeva come una cosa fuori del normale.

24. Un'altra ha sottolineato che quella vita poi era molto stancante.

25. Pasolini ha chiesto infine se loro disprezzavano le donne di quel tipo.

26. Due operaie hanno detto di no.

27. L'ultima operaia ha invece commentato dicendo che (in fondo) erano furbe.


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