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Piazza Farnese

Dalla serie: 13 piazze di Roma

18 marzo 2007

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Giulia Grassi

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(aggiornato settembre 2023)


Piazza Farnese, Wikipedia, pubblico dominio

Piazza Farnese è dominata da Palazzo Farnese, uno dei più maestosi palazzi di Roma. È stato iniziato nel 1517 dal cardinale Alessandro Farnese e affidato ad Antonio da Sangallo. Quando Alessandro viene eletto papa, col nome di Paolo III (1534), Sangallo modifica il progetto originario “parendogli avere a fare un palazzo non più da cardinale, ma da pontefice” (Vasari). Alla morte del Sangallo i lavori vengono proseguiti da Michelangelo (1546-1550), dal Vignola (1550-1573) e conclusi da Giacomo Della Porta. I nipoti del papa arricchiranno poi il palazzo di affreschi e opere d’arte, come la celebre Galleria dipinta da Annibale Carracci. 

Attualmente è sede dell’Ambasciata di Francia e quindi è chiuso al pubblico: viene aperto per gli studiosi e, in rare occasioni, anche ai comuni mortali.

La facciata è imponente. Un restauro del 2000 ha rivelato che l'ultimo piano presenta mattoni non solo rossastri (come negli altri piani) ma anche giallastri, accostati per creare losanghe di varie dimensioni, molto decorative: l’effetto finale è di grande luminosità e leggerezza, cosicché la facciata ha perso il suo aspetto un po’ troppo severo, quasi da fortezza.

La piazza è abbellita da due fontane realizzate entro il 1616 da Girolamo Rainaldi, che ha riutilizzato due vasche di granito grigio provenienti dalle Terme di Caracalla. 



Paolo III è stato uno dei più grandi papi del Rinascimento. Ha affidato a Michelangelo la ristrutturazione di Piazza del Campidoglio e il completamento della Basilica di San Pietro. Ha avviato nel 1545 il "Concilio di Trento", importantissimo per la Controriforma cattolica. Ma ha anche seguito una politica "nepotistica", affidando importanti incarichi politici ai suoi parenti. Addirittura, per uno dei suoi due figli (non c'è da scandalizzarsi, era normale che i papi avessero figli, anche se vietato) ha creato il “Ducato di Parma e Piacenza”, staccando dallo Stato della Chiesa queste due città. C'è un bellissimo ritratto di Paolo III con i nipoti, fatto da Tiziano, che "spiega" molto bene il nepotismo del papa.

Gli scavi fatti nelle cantine del palazzo hanno portato alla scoperta di resti antichi, appartenenti ad edifici che occupavano l'area in epoca romana. Un mosaico con scene marine, che probabilmente decorava la sala di un complesso termale (epoca severiana). Un mosaico con cavallerizzi, forse di un edificio collegato al vicino Trigarium, il campo di allenamento degli aurighi. Un cippo con iscrizione che delimitava, assieme ad altri, la zona pubblica non edificandi (non edificabile) lungo il Tevere. Resti di un edificio di epoca domizianea, forse costruito dopo l'incendio dell'80, quando l'imperatore edificò nelle vicinanze lo stadio (ora Piazza Navona) e l’odeon (inglobato in Palazzo Massimo alle Colonne).



 

Per saperne di più

I Farnese: architettura, arte, potere, a cura di S. Verde, Milano 2022

La galleria dei Carracci: storia e restauro, a cura di E. Cajano, E. Settimi, Dijon 2015

• A. BRODINI, 1546-1557. Le architetture per Paolo III: Palazzo Farnese e San Pietro, in Michelangelo: una vita [ciclo di lezioni di storia dell'arte 'Michelangelo. Una vita in 27 puntate' tenutosi presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Milano dal 1 ottobre 2013 al 21 maggio 2014], a cura di P. Aiello, Milano 2014, pp. 235-252

• A. DONATI, Tiziano e il ritratto di Paolo III, in Tiziano e Paolo III. Il pittore e il suo modello, catalogo della mostra, Musei Civici agli Eremitani, Padova, Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore (6 luglio - 30 settembre 2012), cura di L. Puppi, A. Donati, Roma 2012, pp. 35-62 

Palazzo Farnese, dalle collezioni rinascimentali ad Ambasciata di Francia, catalogo della mostra, Roma, Palazzo Farnese (17 dicembre 2010 – 27 aprile 2011), a cura di G. Mayer, «Frühneuzeit-Info», 22 (2011), 1/2

• G. CARBONARA, A. PERGOLI CAMPANELLI, Il restauro di Palazzo Farnese, «AR», XXXV (luglio-agosto 2000), pp. 34-39

• H. BROISE, Nei sotterranei di Palazzo Farnese, «Forma Urbis», II/4 (aprile 1997), pp. 17-21

• M. PUPILLO, Piazza Farnese: lo specchio della politica, in La Festa a Roma dal Rinascimento al 1870, catalogo della Mostra, Roma, Palazzo Venezia (23 maggio - 15 settembre 1997), a cura di M. Fagiolo, Torino 1997, I, pp. 212-220

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