top of page

I nessi correlativi

I più frequenti correlativi in italiano

30 novembre 2023

da a2 a b2

Roberto Tartaglione

No

I materiali di Matdid sono scaricabili liberamente come supporto per lezioni di italiano. Ne è vietata la pubblicazione su carta o in formato digitale salvo autorizzazione.

I nessi correlativi sono coppie di elementi linguistici che mettono in rapporto fra loro due parole all’interno di una frase o due intere frasi, creando un rapporto di reciproca dipendenza. Gli studenti stranieri di lingua italiana sono naturalmente tentati di usarne pochi perché non è molto difficile evitarli. Con un esempio:

  • dico questo sia per me sia per te (dico questo per me e per te)

  • non mangio carne pesce (non mangio carne pesce)

Come si vede dagli esempi la seconda frase tra parentesi senza nesso correlativo mantiene completamente il senso. Tuttavia la forza espressiva della prima è decisamente superiore.

Vediamo perciò i nessi correlativi più frequenti:

e… e… - ho preso questa decisione e per necessità e per scelta

sia… sia… - questa è una caratteristica che riguarda sia gli uomini sia le donne

né… né… - non voglio discutere di questo né ora né mai

o… o… - a questo punto o cominciamo a lavorare o andiamo a casa

vuoi… vuoi… - vuoi per stanchezza, vuoi per pigrizia, ieri non ho fatto niente tutto il giorno

non solo… ma anche… - quel film è piaciuto non solo ai bambini ma anche agli adulti

se (è vero... è anche vero...) - se è vero che in determinati momenti il "livello militare" della mafia è stato duramente colpito dallo Stato, è anche vero che il "livello politico" è rimasto sempre più nascosto; MA ANCHE: se in determinati momenti il "livello militare" della mafia è stato duramente colpito dallo Stato, il "livello politico" è rimasto sempre più nascosto.


Ci sono poi nessi che collegano due (a volte più di due) elementi e hanno un carattere “enumerativo”:

chi… chi… (chi…) – chi diceva una cosa, chi ne diceva un’altra (chi stava zitto e chi urlava

uno… un altro… (un altro ancora...) uno dormiva, uno leggeeva (un altro ancora sentiva la radio)

gli uni… gli altri...gli uni avevano esigenze di tipo economico, gli altri di rispetto dei diritti alcuni... altri... - alcuni dicono di sì, altri dicono di no

ora… ora… - ora dice una cosa, ora dice il contrario

da una parte… dall’altrada una parte sono contentissimo, dall’altra ho un po’ paura

da un lato… dall’altroda un lato devo darti ragione… dall’altro non sono del tutto convinto

 

Un certo numero di nessi correlativi ha carattere comparativo:

più… più… - più ci penso più non riesco ad accettare questa cosa

più… meno… - più parla meno capisco quello che vuole dire

meno… megliomeno lo vedo meglio mi sento

quanto più… tanto più… - quanto più lavoro su questo argomento tanto più mi sembra impossibile arrivare a una conclusione

tale… tale… - tale padre tale figlio

come… così… - come hanno fatto tutti così devi fare anche tu

non tanto… quantomangia molto non tanto per fame quanto per nervosismo


Altri nessi creano frasi di tipo consecutivo:

tanto… che… - è tanto ricco che nemmeno lui sa che cosa fare con tutti quei soldi; tanto ha fatto che alla fine è riuscito a ottenere tutto quello che voleva  

tale… che… - lavora con una tale energia che tutti lo considerano un vero modello


Infine ci sono anche nessi correlativi che in qualche modano rafforzano il rapporto di dipendenza di alcune frasi causali, temporali o ipotetiche:

siccome… allora siccome hai deciso tu allora adesso sei tu che ti prendi la responsabilità di questa cosa!

quando… allora quando avrai dei figli allora capirai davvero che significa preoccuparsi per qualcuno!

se… allora...se hai prenotato la camera allora hai tutto il diritto di stare in quell'albergo!

 

bottom of page