Bella Ciao - esercizi
Esercizi... con qualche informazione storica
27 aprile 2008
a2
Roberto Tartaglione
No
1. Completare con i verbi:
dire - dovere - essere - morire - passare - portare (portarmi) - sentirsi - svegliarsi - trovare
Una mattina mi _________________,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
Una mattina mi _________________
e ho trovato l'invasor.
O partigiano, ______________ via,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
O partigiano, ____________ via,
ché ______________ di morir.
E se io ____________ da partigiano,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E se io ____________ da partigiano,
tu mi _____________ seppellir.
E seppellire lassù in montagna,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E seppellire lassù in montagna
sotto l'ombra di un bel fior.
E le genti che _______________
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
E le genti che ________________
Mi _____________ «Che bel fior!»
«_________ questo il fiore del partigiano»,
o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao!
«_________ questo il fiore del partigiano
morto per la libertà!» »
2. Qualche data per ricostruire la Seconda Guerra Mondiale in Italia
1. L'Italia entra in guerra:
a) il 10 giugno 1939
b) il 10 giugno 1940
c) il 10 giugno 1941
2. Il Gran Consiglio del Fascismo mette in minoranza Mussolini. Mussolini si dimette e viene arrestato. Pietro Badoglio diventa Capo del Governo e assicura alla Germania la continuazione dell'alleanza. È il:
a) 25 luglio 1943
b) 25 luglio 1944
c) 25 luglio 1945
3. Nel 1943 l'Italia firma l'armistizio con le truppe degli alleati anglo-americani. Il momento è grave, il re Vittorio Emanuele III scappa da Roma, i soldati italiani non capiscono se per loro la guerra è finita o se riprende contro la Germania; la Germania si sente tradita e invade l'Italia. Questa data importante nella storia italiana è:
a) l'8 luglio
b) l'8 agosto
c) l'8 settembre
4. Mussolini, in prigione sul Gran Sasso, viene liberato dai tedeschi:
a) il 12 settembre 1943
b) il 12 settembre 1944
c) il 12 settembre 1945
5. L'Italia dichiara ufficialmente guerra alla Germania, al fianco degli Alleati anglo-americani:
a) il 13 ottobre del 1943
b) il 13 ottobre del 1944
c) il 13 ottobre del 1945
6. L'esercito americano sbarca ad Anzio, a pochi chilometri da Roma occupata dai tedeschi:
a) il 22 gennaio del 1943
b) il 22 gennaio del 1944
c) il 22 gennaio del 1945
7. 33 soldati tedeschi muoiono in un attentato fatto dai partigiani a Roma, con una bomba che esplode in Via Rasella. Per rappresaglia il comando tedesco ordina la fucilazione di 330 italiani. I loro corpi vengono sepolti alle Fosse Ardeatine, sul luogo dell'esecuzione. È il:
a) 24 marzo 1942
b) 24 marzo 1943
c) 24 marzo 1944
8. I tedeschi scappano e Roma viene liberata dagli americani. Succede il 4 giugno del:
a) 1944
b) 1945
c) 1946
9. Fine della guerra: i partigiani italiani liberano dalle truppe nazi-fasciste Milano e le città del nord. È il:
a) 23 aprile 1945
b) 24 aprile 1945
c) 25 aprile 1945
10. Mussolini è fucilato nel 1945:
a) il 28 aprile, dai partigiani pochi giorni dopo la liberazione
b) il 28 luglio, dopo un processo fatto dagli italiani
c) il 28 novembre, dopo un processo fatto dalle truppe anglo-americane
11. La resa incondizionata della Germania viene firmata:
a) l'8 maggio 1945
b) l'8 agosto 1945
c) l'8 novembre 1945
12. Il Giappone si arrende dopo le bombe di Hiroshima e Nagasaki. La resa è firmata
a) il 2 maggio 1945
b) il 2 settembre 1945
c) il 2 novembre 1945
13. Il processo di Norimberga comincia nel:
a) 1945
b) 1946
c) 1947
14. L'Italia diventa una Repubblica
a) il 2 giugno 1945
b) il 2 giugno 1946
c) il 2 giugno 1947
3. Provate a riconoscere questi 8 personaggi:
PIETRO BADOGLIO (1871-1956) - Alto militare sia prima che durante il Fascismo, ha un conflitto con Mussolini proprio sulla scelta di entrare in guerra. Dopo la caduta di Mussolini nel 1943, è incaricato dal Re di formare il nuovo governo post-fascista. Nonostante questo, non ha mai riscosso grande simpatia popolare.
GALEAZZO CIANO (1903-1944) - Giovane genero di Benito Mussolini (nel 1930 aveva sposato la figlia del Duce, Edda), politico e diplomatico, ambasciatore e Ministro degli Esteri, per alcuni anni era sembrato essere l'erede naturale di Mussolini stesso. Membro del Gran Consiglio del Fascismo, il 25 luglio 1943 vota la sfiducia al Duce. Non sarà mai perdonato per questo. Il voto del Gran Consiglio fu considerato tradimento. Processato a Verona dai fascisti, fu condannato a morte e giustiziato nel gennaio del 1944, nonostante i disperati tentativi della moglie di salvarlo.
LUIGI EINAUDI (1874-1971) - Economista, politico e giornalista, è stato il primo Presidente della Repubblica Italiana. La sua immagine ancora oggi è simbolo della massima onestà e integrità morale. E oggi è particolarmente rimpianto.
HERBERT KAPPLER (1907-1978) - Ufficiale tedesco delle SS, è stato il comandate della Gestapo a Roma. Dopo l'attentato di Via Rasella, in cui sono morti 33 soldati tedeschi, ha fatto fucilare per rappresaglia 10 italiani per ogni tedesco morto. Per un errore di calcolo gli italiani uccisi furono 335. Condannato all'ergastolo, dopo la guerra è rimasto nelle prigioni italiane fino al 1978 quando è riuscito "misteriosamente" a scappare e a tornare in Germania. Già gravemente malato, è morto pochi mesi dopo.
BENITO MUSSOLINI (1883-1945) - Duce del Fascismo, domina per un ventennio la scena politica italiana dal 1922 al 1943, porta il paese alla guerra in alleanza con Hitler e finisce i suoi giorni ucciso dai partigiani dopo la liberazione del paese dal regime nazi-fascista.
SANDRO PERTINI (1896-1990) - Esponente di primo piano della Resistenza italiana contro il fascismo, è stato un importante membro del Partito Socialista. Tra il 1978 e il 1985 ha ricoperto la carica di Presidente della Repubblica Italiana e, è unanimemente riconosciuto, è stato il più popolare e amato Presidente di questo Stato.
PIO XII (1876-1958) - Papa dal 1939, ha affrontato a Roma gli anni della guerra, il fascismo, l'occupazione nazista, la deportazione degli ebrei. Il suo operato è ancora oggi molto discusso: c'è chi lo condanna per non essersi opposto con decisione alla dittatura e ai tedeschi, chi lo apprezza per come ha saputo evitare catastrofi peggiori.
VITTORIO EMANUELE III DI SAVOIA (1869-1947) - Re d'Italia dal 1900 fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, è considerato responsabile di non aver opposto la sua autorità all'avvento del fascismo e all'entrata in guerra dell'Italia. Non giova alla sua immagine nemmeno la fuga da Roma nel 1943 quando i tedeschi l'hanno occupata. Inutile aver abdicato al trono in favore di suo figlio Umberto I nel maggio del 1946 (Umberto I detto appunto il "Re di maggio"). Un mese dopo un referendum popolare cancella la monarchia e instaura la Repubblica.
Soluzioni
1. Completare con i verbi
Per verificare il testo corretto torna alla lettura
2. Qualche data per ricostruire la Seconda Guerra Mondiale in Italia
1 b
2 a
3 c
4 a
5 a
6 b
7 c
8 a
9 c
10 a
11 a
12 b
13 a
14 b
3. Provate a riconoscere questi 8 personaggi
1 - Benito Mussolini
2 - Herbert Kappler
3 - Sandro Pertini
4 - Vittorio Emanuele III di Savoia
5 - Luigi Einaudi
6 - Pietro Badoglio
7 - Galeazzo Ciano
8 - Pio XII